fino al 30.03.2024

GIULIA DEL MASTIO

IN SOGGETTIVA

Opening 16 Novembre 2023 Ore 18:30

A cura di Christine Enrile e Rebecca Piva

I lavori di Giulia Del Mastio sono delle Wunderkammer abitate da oggetti di scena e personaggi eccentrici cristallizzati su carta con estrema sensibilità e attenzione. Le atmosfere sono totalizzanti, in bilico tra realtà e artificio, fra fiaba e romanzo gotico, il tutto condito da un’eleganza stilistica disarmante che stimola un ulteriore livello di meraviglia.

Il Cinema è un tema che l’artista affronta in maniera naturale, quasi istintiva, e che la porta a generare degli scrigni preziosi che ne custodiscano ogni singola sfumatura: la colonna sonora, lo stile del regista, la trama del film, gli elementi cromatici, i dialoghi ed emozioni dei personaggi.

I personaggi delle sue opere, iconici protagonisti di film e libri, si impongono nell’immagine. In alcuni casi è lo sguardo fisso e austero, in altri il profilo deciso e l’espressione inquieta e lontana, a invitare lo spettatore a immergersi nella loro storia analizzando l’infinita rete di particolari che l’artista riversa sullo sfondo.

Un intero racconto viene riassunto con estrema abilità in un singolo foglio e ci è rivelato dalla presenza di alcuni oggetti, vero punto di partenza del suo processo creativo, che l’artista utilizza per arredare le sue illustrazioni stimolando una lettura più intima. Nelle opere in mostra gli elementi fantastici e reali dialogano e si scontrano, mentre i personaggi si mostrano profondi, vivi, fragili e inquieti. I lavori di Giulia Del Mastio spiazzano per l’estetica vintage e allo stesso tempo così contemporanea, per le nuance polverose e la resa materica del tratto.

In mostra, una selezione di locandine di film intramontabili filtrati dallo sguardo dell’artista. Una vera e propria ripresa in soggettiva che ci conduce a osservare la scena attraverso l’immaginario e la sensibilità della Del Mastio.

Tra le opere esposte, tre soggetti sono stati pensati dall’artista proprio per questa mostra e verranno quindi presentati per la prima volta durante l’opening.

GIULIA DEL MASTIO

Giulia non si ricorda il momento esatto in cui si è avvicinata al mondo dell’arte e dell’illustrazione, questo perché il disegno ha sempre fatto parte della sua vita, è sempre stato un’esigenza espressiva che le ha consentito di riversare, prima su carta e poi in digitale, le mille storie e fantasie che le abitano la mente. Il suo percorso di studi si è indirizzato in un primo momento alla scelta di Architettura all’Istituto d’Arte e successivamente Scenografia all’Accademia di Belle Arti.
Decisioni più che altro pratiche ma che portavano con se già piena consapevolezza dell’obbiettivo da raggiungere: diventare illustratrice.
Il percorso di studi ha chiaramente influenzato il suo stile, lo si percepisce nella costruzione del progetto grafico, nella scelta dei soggetti, nella resa scenografica delle ambientazioni che sembrano set allestiti alla perfezione.
I suoi lavori sono materici e presentano texture ed effetti che richiamano la pratica manuale.
Del Mastio ha l’incredibile capacità di non tradire la natura del racconto a cui si sta approcciando riuscendo comunque a interiorizzarlo e a dar vita a opere contraddistinte da un’ambientazione spiccatamente malinconica e seducente.